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Energia e sostenibilità: impianto a pompa di calore geotermica di Cassano Irpino

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Dimensioni

54 sonde per un’energia di 442500 kWh/anno

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Settore

Settore geotermico/fonti rinnovabili

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Categoria di lavoro

OS28 Impianti termici e di condizionamento

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Durata

32 mesi

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Obiettivo raggiunto

Copertura fabbisogno termico dell’intero edificio

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Obiettivo raggiunto

Tutela ambientale

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Obiettivo raggiunto

Risparmio di combustibile fossile

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Obiettivo raggiunto

Utilizzo di energia a bassa emissione di sostanze inquinanti

La Comunità Montana Terminio Cervialto ha affidato a SACS la realizzazione di un impianto a pompa di calore geotermica a circuito chiuso presso la piscina pubblica di Cassano Irpino. L’impianto sfrutta il calore presente nel sottosuolo per soddisfare il fabbisogno termico della struttura, garantendo riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria. Questa soluzione innovativa ha permesso di ottenere una significativa riduzione delle emissioni di CO2, contribuendo attivamente alla lotta contro il cambiamento climatico. Oltre ai benefici ambientali, l’impianto geotermico ha generato un notevole risparmio economico per la Comunità Montana Terminio Cervialto, abbattendo sensibilmente le spese di gestione della piscina pubblica.

I gravi problemi energetici

I gravi problemi energetici dell’ultimo ventennio indotti dall’instabilità politica di molti paesi produttori di petrolio, dalle fluttuazioni del dollaro, dai pressanti problemi di inquinamento ambientale delle città stanno generando un cambiamento nel nostro modo di pensare e di agire.
Una tecnologia basata su un principio noto ai fisici da oltre un secolo arriva a risolvere il problema energetico: la pompa di calore e il principio di Carnot enunciato da Kelvin in una sua relazione alla Philosophical Society di Glasgow nel 1852, nella quale si prevedeva di utilizzare una macchina per raffreddare e riscaldare un ambiente.
La pompa di calore e il principio di Carnot potrebbero essere applicati su vastissima scala sia per la produzione di acqua calda che per la climatizzazione degli ambienti utilizzando fonti di energia largamente disponibili in natura quali aria esterna, falde acquifere, fiumi, calore diffuso dal terreno, energia solare e sfridi di calore da processi produttivi industriali.
Il lavoro meccanico prodotto dalla macchina permette di elevare le temperature dei fluidi citati a livelli più alti (50-55° C), abbondantemente sufficienti per le applicazioni elencate in precedenza. Un processo di recupero energetico di tal genere è altamente remunerativo poiché la quantità di energia che si riesce a recuperare dall’ambiente (aria, acqua, terra…) è di circa 3/4 volte l’energia elettrica spesa per il funzionamento della macchina.
 

Le fasi dell’intervento

Attraverso perforazioni profonde nel terreno, vengono installate sonde geotermiche che attingono al calore presente nel sottosuolo e Il calore estratto da esse viene convogliato a due pompe di calore ad alta efficienza, capaci di trasformare l’energia termica in energia utile per il riscaldamento e la produzione di acqua calda.
Per la distribuzione dell’energia termica un efficiente sistema di tubazioni eroga il calore generato dalle pompe all’interno della struttura, garantendo comfort e benessere agli utenti. Infine tramite un sofisticato sistema di monitoraggio, il datalogger, si può raccogliere e analizzare in tempo reale i dati sull’efficienza energetica dell’impianto, ottimizzandone le prestazioni e garantendone il funzionamento con un controllo preciso nel tempo.

Vantaggi dell’impianto geotermico

La realizzazione di un impianto geotermico per riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria risulta essere oggi una soluzione di risparmio energetico con i seguenti vantaggi globali:
– indipendenza completa da combustibili fossili come gasolio, Gpl, gas metano, ecc.);
– salvaguardia dell’ambiente: zero emissioni di CO2 e altri rifiuti inquinanti;
– abbinamento ad impianti con distribuzione a bassa temperatura per elevati gradienti termici;
– adattabilità a qualsiasi tipo di edificio: abitazioni, uffici, edifici commerciali, hotel, scuole, piscine, capannoni industriali, ecc.;
– notevole riduzione dei costi di gestione: costo specifico medio per unità di calore prodotto pari a 1/3 per impianti alimentati a gasolio o a gas metano.